Waciny Larej   

Biografia

Waciny Larej è nato a Achacha nel 1954. Si laurea a Orano, in letteratura araba e continua poi gli studi a Damasco. Insegna letteratura araba ad Algeri e attualmente anche a Parigi. Fra i romanzi pubblicati in arabo: nel 1981 «Waqai‘ min Awja’ rajul ghamara sawb al bahr» («Cronache dei dolori di un uomo che si è avventurato verso il mare»), nel 1982 «Ma tabaqqa min sirat al-akhdar hamrush» («Frammenti della biografia di al-Akhdar Hamrush»), nel 1983 «Nuwar al lawz» («Fiori di mandorli»), nel 1990 «Damir al gha’ib. al-Mudun al-zarqa’» («In nome dell’assente. Le città azzurre»), nel 1993 «Faji‘at al-layla al-sabi‘a ba’da l-alf» («Il dramma della mille e settima notte»), nel 1995 «Sayyidat al-maqam« (»La maestra dei luoghi») e nel 1998 «Mirâtou al’ muyân. Azzarri’a al-murra» («Lo specchio dei ciechi. Il grano amaro»). In francese sono disponibili «La gardienne des ombres» e le ultime due opere citate. In italiano è tradotto nell’antologia «Lingue di mare, lingue di terra», vol. 1 (Messina, Mesogea, 1999) un brano da «Dhakirat al-Ma’» («La memoria dell’acqua»), del 1997.