Descrizione
Mesogea, segni e voci del Mediterraneo
rivista annuale, anno IV
n. 3/2008
Un Mediterraneo di «seconda generazione»
giovani tra migrazione e periferie globali
[dalla Nota della redazione]
Il Mediterraneo alla prova delle nuove generazioni. Potremmo sintetizzare così il nucleo tematico delle riflessioni contenute in questo terzo numero di Mesogea […]
Tra periferie sempre sul punto di esplodere e vecchi eldoradi della nuova mobilità mondiale, tra vecchi campi profughi e nuovi campi di battaglia per moderne guerre incancrenite, il Mediterraneo, oggi, che possibilità ha di non affogare i suoi giovani, nelle traversate disperate, nel sangue o nel vuoto quotidiano?
[da Territori in conflitto/generazioni di pace, di Salvo Torre]
Uno degli aspetti che sembra caratterizzare il pensiero sulle forme dell’urbanizzazione contemporanea è l’accettazione dell’idea che non ci possano essere alternative, che non possa esistere altro al di fuori della città, più precisamente di quello specifico modello di città e di organizzazione della vita urbana che è la metropoli contemporanea. Si tratta di una visione diffusa che corrisponde al pensiero unico, all’idea dell’assenza di alternative al modo in cui abbiamo edificato tutte le relazioni sociali e le forme di organizzazione del lavoro.
Ovviamente tale visione tiene in considerazione gli aspetti specifici di regolamentazione della vita quotidiana, le tecniche necessarie al soddisfacimento dei bisogni produttivi, le problematiche relative ai flussi di spostamento della popolazione e in qualche misura anche alcuni problemi sociali.
L’idea di massima analizza il funzionamento di quello che viene presentato nuovamente, con una visione classica, come un organismo con necessità connesse alla propria sopravvivenza. Inoltre, secondo una visione che condiziona le politiche locali e le linee di investimento economico, i processi di urbanizzazione vengono portati alle estreme conseguenze: al di fuori della città contemporanea non esiste altro che l’isolamento, non è data la possibilità di realizzare forme differenti per lo spazio di vita.
Autori e curatori
Sebastiano Burgaretta
Sal Costa
Ilaria Cresti
Gabriele Del Grande
Michele Gangale
Özdemir Ince
Marilisa Mele
Karim Metref
Salvatore Palidda
Renata Pepicelli
Gabriella Petti
Tania Poguisch
Salvo Torre
Direttore editoriale
Ugo Magno
Direttore responsabile
Silvio Perrella
Comitato di redazione
Silvio Perrella (coordinatore)
Carlo Guarrera
Biagio Guerrera
Caterina Pastura
Giovanni Raffaele
Elisabetta Bartuli
Comitato editoriale
Nicola Aricò
Maria Attanasio
Massimo Cacciari
Franco Cassano
Vincenzo Consolo
Francesca Maria Corrao
Nino De Vita
Maria Teresa Giaveri
Predrag Matvejevic
Salvatore Palidda
Antonio Pane
Michel Peraldi
Caterina Resta
Melita Richter Malabotta
Renate Siebert
Donatella Siviero
Guido Signorino



Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.