Clio Pizzingrilli

Clio Pizzingrilli ha diretto la rivista letteraria marka dal 1981 al 1995, i quaderni di critica delle cose presenti questipiccoli dal 2004 al 2008.

È autori di molteplici libri di narrativa, fra i quali ricordiamo: Emidio Rosso quaderno di marka 1990, I Profondissimi Bompiani 1992, Uscita dei uomini secondari Feltrinelli 1994, Popolo della terra Feltrinelli 1996; presso Quodlibet Il tessitore 1997, Ioa lo spaccapietre 2000, Situs inuersus 2015; Ritratto di una poltrona Nottetempo 2013, Persone del seguito Cronopio 2105, Novissimo viene il giorno Pequod 2019.

Ha tradotto e curato per Quodlibet Se fossi in te… di Julien Green 2003, l’epistolario di Georg Trakl Gli ammutoliti 2006, Critica della filosofia hegeliana del diritto pubblico di Karl Marx 2008, La mano di Kleist lettura della Käthchen di Heilbronn 2018; per l’alfabeto urbano l’edizione fuori commercio pensiero crudo 2024.