Francesco Medici

Biografia

Francesco Medici (Bari, 1974), italianista e studioso della letteratura araba d’emigrazione, è membro ufficiale dell’International association for the study of the life and work of Kahlil Gibran (University of Maryland). Del poeta e pittore libanese ha pubblicato, per le Edizioni San Paolo, le traduzioni dei drammi «Lazzaro e il suo amore» (2001) e «Il cieco» (2003), dei frammenti inediti di «La stanza del Profeta» (2004) e del celeberrimo «Il Profeta» (2005, 2006, 2010). Curatore della raccolta di acquerelli gibraniani «Venti disegni» (Laterza, 2006) e dell’antologia «Poeti arabi a New York» (Palomar, 2009), è anche autore di numerosi articoli di taglio scientifico comparsi su diversi periodici e riviste di arabistica, orientalistica, italianistica, teologia, storia dell’arte. Con la monografia «Luzi oltre Leopardi» (2007) ha inaugurato la collana officina per la Stilo Editrice. Dal 2009 al 2012 ha curato la rubrica ‘noi’ per il quotidiano/mensile Paneacqua (Aprile). È attualmente tra i collaboratori del Centro Studi e ricerche di orientalistica (Bari). I suoi ultimi volumi pubblicati sono l’antologia «Il profeta e il bambino» (Editrice la Scuola, 2013) di Khalil Gibran e una riduzione della leggenda tibetana «La storia del principe Norsang» («A Oriente!» – La Babele del Levante, 2013).