Sulle tracce di Danilo Dolci. Riflessioni, letture e immagini

Lunedì 26 febbraio 2024, ore 16:30, presso l’Associazione culturale ARB di via Enrico Martinez, 11 (Messina) appuntamento per il centenario di Danilo Dolci

Se l’occhio non si esercita, non vede,
se la pelle non tocca, non sa;
se l’uomo non immagina, si spegne.

Danilo Dolci

Cento anni fa nasceva Danilo Dolci. In occasione del Centenario della sua nascita, il Centro per lo Sviluppo Creativo avvia un percorso di esplorazione e di riscoperta del suo messaggio, sempre più attuale, approfondendo i temi da lui affrontati e i principali avvenimenti della sua vita.

Danilo Dolci è stato uno dei principali attivisti nonviolenti e una delle figure più importanti in Italia nel Secondo Dopoguerra per l’impegno politico, sociale ed educativo. Quando arriva in Sicilia, nel ’52, comincia la sua attività sociale avviando un processo di autoanalisi, partecipazione e cambiamento che ha avuto eco in tutto il mondo.

Tra lotte nonviolente, digiuni, marce per la pace e iniziative rivoluzionarie come lo “Sciopero alla rovescia” e la fondazione di Radio Libera, sviluppa uno spazio creativo di presa di coscienza e pianificazione dal basso, ponendo le basi per il concreto miglioramento delle condizioni di vita di migliaia di persone.

La vera leva di questo cambiamento è l’educazione, alla quale Danilo ha dedicato gran parte della sua vita: un’educazione inclusiva fondata sul dialogo con bambini e adulti con lo scopo di fare luce sui bisogni della propria comunità e incoraggiare all’azione.

Il Centro per lo Sviluppo Creativo “Danilo Dolci” è un’associazione no profit che coinvolge giovani e adulti, operando principalmente attraverso progetti in ambito educativo in collaborazione con scuole, università, istituzioni, associazioni e gruppi sociali a livello sia locale che internazionale.

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