Descrizione
Il Grasso legnaiolo di Catania narra di come il poeta dialettale Micio Tempio con una brigata di amici, ordisce una beffa a scapito del legnaiolo Salvatore Cambiacavallo, detto u Rassu. All’artigiano verrà fatto credere di non essere più lui, ma di essere diventato un’altra persona. La carica di cinismo e di crudeltà esercitata sul povero Grasso, più che un divertissement tra intellettuali, sembra essere uno dei modi per esorcizzare lo stato di prostrazione di cui sono testimoni i protagonisti della burla nella Catania del primo Ottocento.
Faremo un capolavoro di beffa che completeremo in capo a due giorni, non come le opere che si fanno a Catania, che cominciano per Santo Stefano e non finiscono neanche alla vigilia di Natale!
Carlo Guarrera è stato docente di letteratura italiana all’Università di Stato Dil ve Tarih di Ankara. Autore e performer di testi letterari e ideatore di rappresentazioni intermediali tra scrittura, parola e musica, ha pubblicato i saggi «Le quattro stagioni di Lucio Piccolo» (Sicania 1991) e «Lo stile della voce» (Sicania 1997). Ha tradotto Richard Whately, «L’imperatore inesistente» (Sellerio 1989). Per Mesogea ha pubblicato la sua prima opera narrativa «Occhi aperti spalancati» (2011), «Il grasso legnaiolo di Catania» (2017) e tradotto i romanzi «Notte» di Bilge Karasu (2004) e «L’isola del dolore» di Mehmet Coral (2009).
l'Autore
Carlo Guarrera è stato docente di letteratura italiana all’Università di Stato Dil ve Tarih di Ankara. Autore e performer di testi letterari e ideatore di rappresentazioni intermediali tra scrittura, parola e musica, ha pubblicato i saggi Le quattro stagioni di Lucio Piccolo (Sicania 1991) e Lo stile della voce (Sicania 1997). Ha tradotto Richard Whately, L’imperatore inesistente (Sellerio 1989). Per Mesogea ha pubblicato la sua prima opera narrativa Occhi aperti spalancati (2011), Il grasso legnaiolo di Catania (2017) e tradotto i romanzi Notte di Bilge Karasu (2004) e L’isola del dolore di Mehmet Coral (2009).
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