Descrizione
A ccanciu ri Maria è la storia di un amore incompiuto, rimasto sospeso e poi riposto nella cassa profonda dei dispiaceri, tra le pieghe di un destino bizzarro. È la storia dell’amore tra Pietro e Maria, «quella che si / volevano rubare / e presero invece in cambio la sorella». Pietro, al posto della sua innamorata, si trova, quasi suo malgrado, a rapire Margherita, sorella di Maria, e attorno a questo scambio, di verso in verso, si tesse e si dispiega la storia paradossale di un’autentica beffa della vita.
Con la forza espressiva del suo linguaggio, Nino De Vita, procedendo in apparenti divagazioni che fanno tutt’uno col paesaggio e tutte convergono in dramma, ci consegna una delle sue storie umanissime e indimenticabili.
«Sta accabbannu,
’u sacciu, ma eu ti vogghiu.
Nna una ri sti notti
m’arricampu e t’arrobbu».
«’Unn’u fari» idda rissi,
scantatizza. «’Unn’u fari,
Petru…»
Nino De Vita è nato nel 1950 a Marsala, dove vive e scrive. È riconosciuto anche all’estero come una delle voci più interessanti e rigorose della letteratura italiana contemporanea. Negli anni Ottanta i suoi primi testi poetici prendono a circolare in edizioni limitatissime tra scrittori e critici fino a quando Mesogea, al proprio esordio, intraprende nel 2000 l’edizione sia delle opere del primo periodo sia di quelle successive. Da allora ha pubblicato «Cutusìu» (2001), «Cùntura» (2003), «Nnòmura» (2005), «Fosse Chiti» (2007), «Òmini» (2011), «A ccanciu ri Maria» e «Antologia» (2015), «Sulità» (2017) e «Tiatru» (2018).
l'Autore
Nino De Vita è nato nel 1950 a Marsala, dove vive e scrive. È riconosciuto anche all’estero come una delle voci più interessanti e rigorose della letteratura italiana contemporanea. Negli anni Ottanta i suoi primi testi poetici prendono a circolare in edizioni limitatissime tra scrittori e critici fino a quando Mesogea, al proprio esordio, intraprende nel 2000 l’edizione sia delle opere del primo periodo sia di quelle successive. Da allora ha pubblicato Cutusìu (2001), Cùntura (2003), Nnòmura (2005), Fosse Chiti (2007), Òmini (2011), A ccanciu ri Maria e Antologia (2015), Sulità (2017) e Tiatru (2018).
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