Descrizione
Una crociera molto diversa dalle scorribande vacanziere che oggi vengono proposte nel Mediterraneo. La rotta sembra essere quella turistica odierna, di porto in porto, da Marsiglia a Messina, da Split a Malta, da Corfù a Tunisi, e a Maiorca, in realtà il percorso suggerito arretra nel tempo, al Settecento e all’Ottocento, e soprattutto si carica di un rischio mortale: la peste.
Il viaggio ha inizio nel 1720 e si conclude nel 1820, coprendo il lungo periodo della guerra dei cento anni combattuta dalle località costiere mediterranee contro il flagello. In questa lunga, secolare storia compaiono alcuni caratteri «speciali» delle genti del mare interno: forme di «resistenza briccona» a quanto di «moderno» vorrebbero imporre dall’esterno i «continentali» europei, e nello stesso tempo le stratificate esperienze di risposta alla sfida ambientale rappresentata dalla peste.
Indice
Introduzione — p. 5
La guerra dei cento anni contro la peste comincia a Marsiglia — p. 13
Messina e Reggio unite nella lotta del 1743 — p. 21
Su un Adriatico incerto, la marea finale della peste — p. 35
Una «colonia» ribelle: Malta, gli inglesi e la peste del 1813 — p. 65
Le isole Ionie non si rassegnano alla peste — p. 99
Dopo una lunga tregua, la peste a Tunisi — p. 153
L’ultima dissimulazione e l’ultima peste: Mallorca 1820 — p. 161
NOTE — p. 177





Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.